Quali farmaci possono trattare la prostatite?

Esistono numerosi farmaci per la prostatite, appartenenti a vari gruppi farmacologici. Ognuno di essi ha le sue caratteristiche e non è adatto a tutti. Per sbarazzarti della malattia e non danneggiare la tua salute, dovresti consultare uno specialista. Una medicina efficace è un rimedio selezionato individualmente dopo un esame completo del paziente, tenendo conto delle caratteristiche del corpo e del decorso della prostatite.

Medicinali per il trattamento della prostatite negli uomini

Antibiotici per la prostatite

Molte persone credono che scegliere un antibiotico non sia difficile; basta leggere le istruzioni. Ma non è vero. I farmaci autoselezionati sono generalmente inefficaci o inefficaci. Ciò accade perché la maggior parte dei batteri col tempo diventa insensibile agli antibiotici più comuni e questi farmaci non combattono più l’infezione.

Per scegliere il giusto farmaco antibatterico, è necessario determinare la sensibilità dell'agente eziologico della prostatite. Questo viene fatto in laboratorio esaminando il succo della prostata o l’urina del paziente. Conoscendo la gamma di antibiotici a cui è sensibile il microrganismo isolato, è possibile procedere al trattamento.

Il trattamento della prostatite batterica viene solitamente effettuato con antibiotici del gruppo delle tetracicline e dei fluorochinoloni.

Farmaci antinfiammatori per la prostatite

I farmaci antinfiammatori per la prostatite comprendono farmaci antinfiammatori non steroidei. Eliminano i sintomi della prostatite: febbre, dolore e gonfiore della prostata. Le supposte rettali sono efficaci. Per il dolore grave, il medicinale viene utilizzato mediante iniezione.

Agenti ormonali

Per la prostatite vengono prescritti farmaci ormonali appartenenti al gruppo degli estrogeni e degli antiandrogeni. Sono in grado di ridurre i sintomi dell’infiammazione e di sopprimere la crescita del tessuto prostatico, che viene utilizzato anche nel trattamento dei tumori e persino del cancro alla prostata. Ma questi farmaci ormonali hanno una serie di effetti collaterali: riducono la libido, causano impotenza e femminilizzazione negli uomini. La dose dei farmaci viene selezionata individualmente, tenendo conto delle condizioni dell'organo malato e dell'emocromo.

Antispastici

Per trattare la prostatite vengono utilizzati farmaci che alleviano gli spasmi muscolari dagli organi pelvici. Questi includono miorilassanti, che rilassano i muscoli scheletrici, e antispastici, che alleviano gli spasmi direttamente dalla muscolatura liscia della prostata.

Gli alfa-bloccanti sono farmaci che sopprimono l'attività del sistema nervoso simpatico, che può causare spasmi della muscolatura liscia dei vasi sanguigni e degli organi interni. Il farmaco più moderno di questo gruppo colpisce selettivamente la prostata attraverso il sistema nervoso.

Farmaci che migliorano il flusso sanguigno alla prostata

Qualsiasi processo infiammatorio è caratterizzato da una violazione della microcircolazione sanguigna. La prostatite non fa eccezione. Un ridotto apporto di sangue alla prostata aumenta i cambiamenti infiammatori nei tessuti della ghiandola, prolungando la malattia. Pertanto, nel complesso trattamento della prostatite, vengono sempre utilizzati farmaci che migliorano la microcircolazione sanguigna.

Rimedii alle erbe

Per il trattamento della prostatite cronica vengono utilizzati farmaci a base vegetale, che sono abbastanza efficaci e non hanno praticamente effetti collaterali.

  • Medicina erboristica ottenuta dai frutti della palma rampicante. Il suo uso a lungo termine aiuta a ridurre il processo infiammatorio nei tessuti della ghiandola. Prescrivere il medicinale 1 capsula 1 volta al giorno. La durata del trattamento è di 3 mesi.
  • Estratto di erbe medicinali, prodotto sotto forma di compresse. Ingredienti: verga d'oro, liquirizia, erba di San Giovanni, echinacea. L'estratto ha un pronunciato effetto antinfiammatorio. Prendilo 2 compresse 3 volte al giorno mezz'ora prima dei pasti. Il corso del trattamento è di 2 mesi.